COME DONARE
La Fondazione Marta Czok è un ente senza scopo di lucro, riconosciuto dal Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Per questo, le donazioni di individui e istituzioni sono fondamentali per poter portare avanti i nostri progetti.
Sei un privato? Puoi contribuire con donazioni libere o con il 5 per mille: contattaci qui.
Sei un’azienda? Puoi sponsorizzare le nostre iniziative sia attraverso servizi che con un contributo finanziario. Contattaci qui.
Questi sono i dati per effettuare una donazione, tramite bonifico bancario:
Fondazione Marta Czok
Codice fiscale e Partita IVA 90084570572
IBAN IT59Z0306939100100000007375
Sede Legale: Via Carlo Rosselli 19, Castel Gandolfo 00073 RM
AGEVOLAZIONI
Le erogazioni liberali effettuate a favore della Fondazione che vengono utilizzate per lo svolgimento dell’attività statutaria, ai fini dell’esclusivo perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, sono detraibili o deducibili dalle imposte sui redditi, con modalità diverse a seconda del soggetto erogatore e dell’ente percipiente.
La detraibilità interviene sulle imposte: si procede attraverso la sottrazione di una quota parte dell’importo erogato a titolo di liberalità dall’imposta sui redditi da versare.
La deducibilità interviene sul reddito: si procede attraverso la sottrazione dell’importo erogato direttamente dal reddito fiscalmente imponibile del soggetto erogatore.
Scopri di più sulle agevolazioni per persone fisiche e enti e società. EROGAZIONI EFFETTUATE DA PERSONE FISICHE Per quanto riguarda le erogazioni effettuate da persone fisiche, è prevista la possibilità di deduzione dal reddito o di detrazione dall’imposta, ma con modalità e a condizioni differenti: 1) Nel caso in cui il donatore “persona fisica” opti per la detrazione dall’imposta della donazione effettuata alla Fondazione, tale detrazione ammonterà al 30% dell’importo della donazione stessa. L’erogazione in oggetto può essere in denaro o in natura. Per quelle in denaro, la donazione deve risultare tracciata. E’ comunque previsto un limite: l’imposta non può essere ridotta di oltre i 30.000 euro annui. (Art. 83, comma 1, Dlgs 03/07/2017, n. 117, cosiddetto “Codice Terzo Settore”). 2) Nel caso in cui, invece, il donatore “persona fisica” opti per la deducibilità della donazione – in denaro o in natura – l’importo deducibile della donazione sarà al massimo pari al 10% del reddito complessivo, qualunque sia il suo importo. Qualora la deduzione sia di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, l’eccedenza può essere calcolata nei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare (Art. 83, comma 2, Dlgs 03/07/2017, n. 117, cosiddetto “Codice Terzo Settore”). EROGAZIONI EFFETTUATE DA SOCIETÀ Per le erogazioni liberali effettuate, invece, da enti e società, è prevista la sola possibilità di deduzione dal reddito imponibile, nel medesimo limite del 10% del reddito complessivo come previsto per le persone fisiche. Anche per le società, se la deduzione è di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, l’eccedenza può essere calcolata nei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare (Art. 83, comma 2, Dlgs 03/07/2017, n. 117, cosiddetto “Codice Terzo Settore”). EROGAZIONI IN NATURA Nel caso delle erogazioni liberali in natura l’ammontare è definito sulla base del valore normale del bene donato. Se il valore della cessione in natura supera i 30.000 euro e nel caso in cui non sia possibile definirne il valore con criteri oggettivi, il donatore dovrà dotarsi di una perizia giurata che ne attesti il valore riferita a non oltre 90 giorni prima del trasferimento del bene stesso. RENDICONTAZIONE La Fondazione, come previsto dalla normativa, rendiconta analiticamente tutte le liberalità ricevute, attestando il loro utilizzo secondo le finalità istituzionali.